Come si svolge la prima udienza
Nel giorno fissato dal Presidente del Tribunale per l’udienza, i coniugi si dovranno recare al palazzo di giustizia.
Dirigetevi presso l’aula indicata dai cancellieri e aspettate il vostro turno.
Fuori l’aula ci dovrebbe essere affisso un elenco con una serie di numeri: sono i Numeri di Ruolo che identificano la vostra separazione, e serviranno per capire a che punto state rispetto alle altre cause. Considerate comunque di impiegare tutta la mattinata, i tempi della giustizia sono poco prevedibili.
Nell’aula troverete il Presidente del Tribunale (un giudice) e un cancelliere.
Di solito è il cancelliere stesso che vi chiama, dicendo il vostro nome o il numero del ricorso.
Il Presidente leggerà il ricorso e vi chiederà, per obbligo di legge, se siete sicuri di volervi separare ed i motivi.
Se questa è la vostra intenzione dite che siete sicuri della scelta, e rispondete sinteticamente alle eventuali domande del magistrato.
Giudici più scrupolosi potrebbero fare diverse domande per capire meglio i rapporti tra i coniugi e con i figli. Mantenete sempre la calma, rispondete sinceramente e in maniera sintetica enunciando i fatti e non i vostri giudizi personali in merito, a meno che non vi sia espressamente richiesto.
In questa fase il giudice adotta tutti i provvedimenti ritenuti necessari ed urgenti (allontanamento di un coniuge dalla casa famigliare, mantenimento provvisorio, diritto di visita dei figli, etc).
Un consiglio: passate dal cancelliere per capire in che data il giudice omologherà la vostra separazione. Nella suddetta data passate in cancelleria del tribunale e richiedete la copia autentica del ricorso da voi presentato e dell’omologa, questo solo per avere dei documenti che attestino che vi siete separati, ai fini degli effetti della separazione è irrilevante se voi avete o meno ritirato la copia autentica o esecutiva (vedi glossario).
Adesso dovete solo aspettare che il giudice fissi il giorno per l’omologa del ricorso da voi presentato, comunque non sarà necessaria la vostra presenza. Dieci giorni dopo l’avvenuta omologa, la separazione sarà effettiva.